Nel mondo fumettistico, così come in quello cinematografico o letterario, esistono opere capaci di colpire nel segno grazie alla loro originalità. Storie capaci di mescolare e reinterpretare la mitologia di diverse culture come il “Sandman” di Neil Gaiman, oppure unire le tipiche atmosfere noir all’erotismo come “Black Kiss” di Howard Chaykin. E senza dubbio, una serie in grado di sconvolgere i canoni delle classiche trame fumettistiche è “Umbrella Academy”, scritta dall’ex cantante dei My Chemical Romance, Gerald Way, e disegnato dal fumettista brasiliano Gabriel Bà.

Basti pensare alla premessa iniziale che introduce il lettore alla storia.
Ambientato in una realtà parallela, tra la metà e la fine del XX secolo, la trama comincia quando, in punti diversi del pianeta, quarantatré donne partoriscono improvvisamente, nello stesso istante, altrettanti bambini, senza avere mai presentato prima alcun sintomo di gravidanza. I sette sopravvissuti vengono quindi adottati da Sir Reginald Hargreeves, detto il Monocolo, un alieno che ha assunto sembianze umane, intenzionato a sfruttare i superpoteri dei sette ragazzi per proteggere il mondo dalle eventuali minacce.

E così, balzando avanti e indietro nel tempo, tra universi paralleli e avventure spaziali, Way e Bà, attraverso tre cicli di storie apparentemente scollegati tra loro ma uniti da una velata sotto trama, ci trascinano in una storia in grado di mescolare azione e divertimento a sequenze caratterizzate da eventi totalmente bizzarri, come la Torre Eiffel che si rivela essere un’astronave bloccata sulla Terra in attesa di riprendere il volo.

Sebbene si tratti di una storia supereroistica, “Umbrella Academy”, edito in Italia da Bao Publishing si distacca completamente dell’estetica dei più famosi personaggi targati Marvel o DC presentandosi come un’opera estremamente autoriale, in grado di rispecchiare l’indole dei suoi autori. Pur omaggiando personaggi come gli “X-Men”, quella di Way e Bà risulta essere una trama con una propria identità ben definita, così come la caratterizzazione dei protagonisti (e degli antagonisti). Difatti, sia per aspetto fisico che per sviluppo psicologico, appaiono fin da subito distinti tra loro.
Tuttavia, la narrazione non si limita alla mera esposizione delle vicende che coinvolgono gli eroi dell’Umbrella Academy.
Nel corso dei tre volumi che compongono il fumetto, gli autori affrontano tematiche estremamente attuali, come l’emarginazione, il rapporto conflittuale con le figure genitoriali, la tossicodipendenza e la ribellione, proprio attraverso la caratterizzazione dei personaggi.



I protagonisti infatti non sono solamente dei supereroi dotati di poteri sovrumani che consentono loro di affrontare qualsiasi minaccia, bensì persone tanto introverse quanto eccentriche. Luther, per esempio, pur possedendo una forza immensa, vive costantemente all’ombra di suo padre e tenta di soddisfare la sua attenzione in qualsiasi modo.
Al contrario, Diego, dimostra di essere tutto l’opposto, ossia un ribelle solitario che ha sviluppato un forte complesso edipico, mentre Vanya, colei che sembra non possedere alcun talento speciale, viene ben presto emarginata dal resto del gruppo e costretta a vivere lontana dal resto della famiglia. Klaus invece, afflitto dal dolore causato dalla sua capacità di mettersi in contatto con gli spiriti, trova conforto solamente grazie all’uso di sostanze stupefacenti. Infine, Allison è l’anima più sensibile del gruppo, disposta ad empatizzare con chiunque abbia bisogno di sostegno. E Numero Cinque (l’unico a non avere un nome di battesimo), un adulto bloccato nelle sembianze di un ragazzino, è la personificazione della sicurezza.
Difatti, nel corso dei tre volumi, non avrà mai un attimo di esitazione, saprà cosa fare e quando farlo e, soprattutto, dimostrerà di possedere un’intelligenza fuori dal comune.
Acquista su Amazon

Gerald Way rivela tutta la sua maestria nell’intrecciare le psicologie dei personaggi e i rapporti umani che si creano tra essi, pur senza elaborare trame troppo complesse che trovano il loro punto nella spontaneità con cui vengono raccontate. Originalità resa ancor più evidente e accattivante dal tratto di Gabriel Bà, non a caso considerato tra i migliori fumettisti dell’America Latina, che grazie al suo stile al limite del grottesco è riuscito a donare ai protagonisti un’espressività estrema, a volte addirittura caricaturale, in grado di cogliere ogni sfaccettatura ed emozione della famiglia Hargreeves.
Acquista su Amazon

Grazie alla lungimiranza e all’attenzione per i dettagli dei suoi autori, “Umbrella Academy” è indubbiamente una delle migliori opere fumettistiche moderne, nonché una delle più originali.
Acquista su Amazon

Articoli Correlati:
- Umbrella Academy – l’emarginazione di Vanya
- Un polpo alla gola: un viaggio nel viale dei ricordi
- 17 anni: il martirio di Junko Furuta raccontato attraverso i disegni e le parole di Yoji Kamata e Seiji Fujii
- La ragazza nello schermo: Una favola nell’era digitale
- Il blu è un colore caldo: la vita di Adele e i turbamenti di Clementine
- Blacksad e quell’ambientazione noir tanto retrò quanto necessaria
- Il lungo Halloween: Batman e l’ascesa dei freaks
- Topolino poliziotto e Pippo suo aiutante: la nascita del duo formato da Mickey Mouse e Dippy Dawg
LEGGI ANCHE
Topolino poliziotto e Pippo suo aiutante: la nascita del duo formato da Mickey Mouse e Dippy Dawg
Pippo e Topolino sono una delle coppie più apprezzate del mondo dell'animazione. Dopo una breve apparizione in "La rivista di Topolino", cominciarono a fare coppia fissa nelle strisce a fumetti "Topolino poliziotto e Pippo suo aiutante" di Floyd Gottfredson. "La...
Castello di sabbia: l’estinzione umana secondo Pierre Oscar Levy
Come reagireste se scopriste che invecchiate a vista d'occhio? Come reagireste se scopriste che vi rimangono soltanto una manciata di ore prima che il vostro corpo decada definitivamente alle ingiurie del tempo che passa? Pierre Oscar Levy, autore di “Castello di...
La profezia dell’Armadillo: ironia e satira nell’opera prima di Zerocalcare
“La profezia dell'Armadillo”, il primo romanzo grafico di Zerocalcare, prodotto autonomamente dall'autore nel 2011, nel 2017 è stata riproposto da Bao Publishing in una nuovissima Artist Edition che comprende un'inedita introduzione di dodici pagine. Ambientato nel...
Sally – Il Blasco nell’universo di Dylan Dog, un viaggio sopra la follia
Nella sua lunga e celebre carriera, il rocker italiano per eccellenza, Vasco Rossi, grazie alle sue canzoni (o poesie se vogliamo) è riuscito ad influenzare, ispirare e far sognare milioni di fan, generazione dopo generazione. Su tutte, “Sally” è una delle più...
Dylan Dog e Vasco Rossi – l’Indagatore dell’Incubo omaggia la rockstar
Udite! Udite! Dalla più inedita delle collaborazioni stanno per uscire in Italia tre episodi di Dylan Dog ispirati ai testi della celebre rockstar italiana, Vasco Rossi! Proprio così. Non è uno scherzo ma pura verità. Grazie alla cooperazione tra la storica Casa...
1945: la Seconda Guerra Mondiale nell’opera di Keiko Ichiguci
“A quel tempo vivevamo nella luce…Eravamo così felici che potevamo inventare con facilità delle bugie generose…” In occasione del Giorno della Memoria voglio parlarvi di un titolo che è in assoluto il miglior manga realizzato da Keiko Ichiguci. “1945” è un pugno allo...
Io Sono Shingo: l’opera visionaria di Kazuo Umezz
“Almeno una volta nella vita i miracoli accadono a tutti, ma nessuno se ne accorge…” ("Io sono Shingo") Distopia sociale? Satira politica? Parabola sulla creazione? Capolavoro assoluto? Boiata? Kazuo Umezz è certamente un autore che si ama o si odia, non concede mezze...

Siamo AlexMadoka (Alessia) e il Signor Nessuno (Andrea), fondatori di Elementocreativo.it, due ragazzi convinti che la creatività sia il bene supremo della vita. Nostalgici per natura, apparteniamo ai favolosi anni ’80, epoca di grandi film e successi musicali. Viviamo di cinema, musica e letteratura, in pratica ci nutriamo di tutto quello che si può considerare arte e mistero… sognando un giorno di poter approdare sull’Isola che non c’è in groppa a Falcor il Fortunadrago.