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E così, dopo mesi e mesi di attesa, di speculazioni, di falsi rumor, di conferme e di smentite, è finalmente uscito il primo teaser trailer di “Spider-Man No Way Home”, uno dei film più attesi dell’anno che uscirà nei cinema a dicembre. Un trailer che ha decisamente aumentato la curiosità di tutti i fan dell’MCU (compreso il sottoscritto) e che ha dato il via ad una serie di teorie su cosa potrebbe o non potrebbe succedere in questo nuovo capitolo dedicato all’Uomo Ragno.

Cominciamo dalla trama.
Spider-Man No Way Home
MJ Jones (Zendaya) e Peter Parker (Tom Holland)

A seguito degli eventi avvenuti in “Spider-Man Far From Home”, in cui Mysterio aveva rivelato al mondo che dietro alla maschera di SpiderMan si cela Peter Parker, il giovane avrà dei problemi con la legge e dovrà fare i conti con l’opinione della gente, che lo vede più come una minaccia che come un supereroe. Nel tentativo di risolvere questa bizzarra situazione, chiederà a Dottor Strange di modificare il passato e fare in modo che tutti si dimentichino che lui e SpiderMan. Tutto ciò avrà delle ripercussioni inimmaginabili.

Eppure, in qualche modo, questo primo teaser sembra dare spazio a nuove domande piuttosto che rivelare dei dettagli su quello che dobbiamo aspettarci (per fortuna).

In primis: sarà davvero Matt Murdock l’avvocato difensore di Peter? In molti ci sperano. E sperano che ad interpretarlo sia Charlie Cox, apprezzatissimo nella serie TV NetflixDaredevil”. Effettivamente gli indizi che ci fanno pensare alla possibile presenza del supereroe cieco sono veramente pochi. Tuttavia, una sequenza di pochi secondi, ci mostra un uomo che annuncia la sua presenza sbattendo una pila di documenti sul tavolo, cogliendo di sorpresa Peter. E chi, se non Daredevil, potrebbe eludere i sensi da ragno di SpiderMan?? Ma questa teoria, probabilmente è un po’ campata in aria…

Inoltre il trailer dona un’ulteriore conferma alla presenza di alcuni villain il cui ritorno è atteso tanto quanto il ritorno al cinema dell’Uomo Ragno.

Spider-Man No Way Home
“Spider-Man No Way Home”
A questo proposito, sembra proprio che vedremo la nascita dei Sinister Six.

Il ritorno di Alfred Molina nel ruolo del Dottor Octopus è ormai notizia nota da diversi mesi, e ne abbiamo una prova tangibile. In una delle ultime scene del teaser infatti, possiamo scorgere una delle sue braccia meccaniche comparire dal nulla, per poi vedere Molina che pronuncia la frase “Ciao Peter!”. Ma a chi si starà rivolgendo?? Come ben sappiamo, nell’universo da cui proviene, SpiderMan ha il volto di Toby Maguire non di Tom Holland. È quindi lecito sperare che rivederemo lo Spidey di Sam Raimi, a meno che… questo Dr. Octopus non sia una variante proveniente da un universo in cui l’Uomo Ragno è Tom Holland.

Ma prima della comparsa del Doc, una bomba farà saltare in aria uno dei tanti ponti di New York City. È chiaro che si tratta del Green Goblin di Willem Dafoe, e l’iconica risata in sottofondo lascia veramente pochi dubbi. Tempeste di sabbia e fulmini gialli annunciano la presenza di Sandman e di Electro, e una strana sagoma, che appare per un millesimo di secondo, sembra formare la sagoma di Lizard. Tutto questo, unito alla notizia che Michael Keaton tornerà a vestire i panni dell’Avvoltoio, sembra preludere l’arrivo dei Sinister Six.

Ma il mistero più grande di “Spider-Man No Way Home” riguarda Doctor Strange.
Spider-Man No Way Home
Peter Parker e Doctor Strange (Benedict Cumberbatch)

Siamo sicuri che questo Doctor Strange sia lo stesso Doctor Strange che noi tutti conosciamo?? I suoi comportamenti difatti sono troppi ambigui, lontani anni luce da quelli dell’uomo che avrebbe lasciato morire Tony Stark e lo stesso Peter piuttosto che consegnare la Gemma del Tempo a Thanos. Possibile che lo Stregone Supremo, colui che si era rifiutato di rivelare a Tony anche il più piccolo dettaglio della battaglia contro il Titano Pazzo per alterare lo svolgimento degli avvenimenti, accetti così facilmente di stravolgere un’intera linea temporale solo perché Peter non vuole che si sappia che lui è SpiderMan??

Il modo in cui si comporta lascerebbe pensare che quello non sia lo stesso Stephen Strange disposto a sacrificare ogni cosa, persino sé stesso, pur di percorrere la giusta via. E il fatto che sembra non avere il totale controllo sui propri poteri non fa altro che alimentare tale teoria. Che sia una variante proveniente da un universo parallelo?

Per scoprirlo non ci resta che attendere il 17 dicembre 2021.

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