Quella che vado a raccontarvi è la storia di un grande amore nato tra le fiamme di un locale poco distante da Memphis. Una storia di amore, ma anche di violenza e di temerarietà, e del coraggio di un uomo che è stato disposto a tutto pur di salvare la sua amata. Questa è la storia di B. B. King e Lucille, la sua chitarra.

Molti artisti hanno un proprio amuleto a cui sono affezionati e da cui non si separerebbero mai, grazie ai quali sono stati in grado di creare opere immortali. Woody Allen, per esempio, ha l’Olympia, la fedele macchina da scrivere modello SM3 con cui ha scritto ogni suo copione, B. B. King aveva Lucille, la chitarra Gibson ES-355 che lo accompagnò durante tutta la sua lunga carriera musicale.

Nato a Itta Bena, una cittadina del Delta del Mississippi, il 16 settembre 1925, Riley B. King è cresciuto lavorando nei campi di cotone assieme alla madre e alla nonna che, oltre a insegnargli l’antica arte dei raccoglitori, sostennero fin da subito il suo interesse per la musica. Un interesse nato grazie alla frequentazione della chiesa dove la madre faceva parte del coro gospel.
E fu proprio durante la permanenza nei campi di cotone che rimase affascinato dalla musica T-Bonie Walker e Lonnie Johnson, due tra gli artisti afroamericani più importanti dell’epoca.
Viaggiando per tutti gli Stati Uniti, soggiornando in città come Memphis, Chicago e Los Angeles, B. B. King affinò la sue doti di chitarrista, fino a diventare uno dei punti di riferimento per tutti gli aspiranti bluesman e oggi è conosciuto in tutto il mondo come uno dei migliori musicisti di sempre.

Ma tutto quanto è cominciato durante un gelido inverno del 1949, in un locale di Twist (Arkansas), durante uno dei primi concerti del futuro Re del Blues. Durante la sua esibizione, tra due uomini si accese una disputa che in pochi secondi si trasformò in una scazzottata senza esclusione di colpi. I due continuarono a malmenarsi fino a quando non urtarono un barile colmo di kerosene, una sostanza che all’epoca veniva usata per riscaldare i locale durante i mesi invernali. Il liquido prese rapidamente fuoco e in pochi secondi avvolse il locale tra le fiamme.
Scoppiò il panico generale e in men che non si dica tutti quanti, compreso B. B. King, corsero verso l’uscita per salvarsi dall’ardente incendio che lentamente inceneriva ogni cosa.
Una volta in salvo si rese conto di non avere con sé la sua preziosa chitarra.

Incoscientemente, il bluesman corse di nuovo dentro al locale e affrontò le fiamme pur di recuperare il suo strumento. Fortunatamente, nonostante la follia del gesto, sia lui che la chitarra ne uscirono illesi e King si rese conto che quello sarebbe stato l’inizio della lunga storia d’amore tra lui e la sua Gibson. Riflettendo su quanto era successo e ringraziando Dio per essere scampato alla furia dell’incendio, il musicista riuscì a carpire una conversazione tra due clienti del bar, anche loro reduci del disastro, in cui sostenevano che tutto quanto era accaduto a causa di una disputa per una ragazza di nome Lucille che, a quanto sembra, era una delle cameriere del locale.
E così, per non dimenticare quanto fosse stato fortunato e quanto significasse quello strumento per lui, B. B. King decise che Lucille sarebbe stato il nome della sua chitarra e che da quel momento non se ne sarebbe mai più separato.
Diciannove anni più tardi, in memoria di quell’orribile pomeriggio e in onore della sua fedele compagna, B. B. King produsse un album in studio, nonché una bellissima canzone, che intitolò “Lucille”. E fino al giorno della sua dipartita, avvenuta prematuramente il 15 maggio del 2015, il Re del Blues mantenne la sua promessa. Ogni registrazione, ogni concerto, ogni suonata, King la eseguì con la sua Lucille.
Articoli Correlati:
- Woody Allen e l’Olympia: la più grande storia d’amore del regista newyorkese
- Le Ethiopian Minstrelsy: la nascita dei Minstrels Show, l’arte denigratoria nell’America del XIX secolo
- Jim Crow: Dalla schiavitù al Civil Rights Act
- Dancing in the Dark: il video che proiettò Bruce Springsteen nell’Olimpo del rock
- Woody Allen e l’Olympia: la più grande storia d’amore del regista newyorkese
- Le Ethiopian Minstrelsy: la nascita dei Minstrels Show, l’arte denigratoria nell’America del XIX secolo
- Jim Crow: Dalla schiavitù al Civil Rights Act
- Dancing in the Dark: il video che proiettò Bruce Springsteen nell’Olimpo del rock
- Berlin: La storia della band che cantò “Take My Breath Away”
LEGGI ANCHE
Giorgio Faletti: I romanzi dello scrittore piemontese
Attore, cantautore e cabarettista, Giorgio Faletti intraprese la carriera da scrittore nel 2002, diventando ben presto uno dei più apprezzati autori italiani. Nato ad Asti il 25 novembre del 1950, Giorgio Faletti si è fatto apprezzare dal pubblico italiano grazie alle...
Elvis: Le origini del Re del Rock ‘n Roll
L'inizio della carriera dei Elvis, il Re del Rock 'n Roll, dalla sua prima chitarra all'incontro con il Colonnello. Oggi, a distanza di quarantacinque anni dalla sua prematura scomparsa, Elvis Presley è considerato il Re del Rock 'n Roll. Venerato alla stregua di un...
Hold my hand: I ricordi del capitano Maverick nella canzone di Lady Gaga
"Hold my hand", il nuovo singolo di Lady Gaga che racconta le angosce del Capitano Maverick. https://open.spotify.com/episode/1edeZXihvzTRMZzUvkKYz0?si=cc12a80acb714a12 Nel 1986 il musicista italiano Giorgio Moroder compose le musiche per la colonna sonora di “Top...
Auschwitz o La canzone del bambino nel vento: Guccini racconta Auschwitz attraverso gli occhi di un fanciullo
Ci sono canzoni che raccontano la Storia e che riescono a lasciare il segno. "Auschwitz", di Francesco Guccini, è una di queste. Fra il 1939 e il 1945 l'esercito nazista al servizio del Terzo Reich compì quello che la storia ricorda come il più violento genocidio di...
Riding with the King: il vinile simbolo della storica collaborazione tra B.B. King e Eric Clapton
Per decenni molti esperti e giornalisti di musica si sono chiesti come mai B.B. King e Eric Clapton non avessero mai prodotto un album insieme. Anni fa, grazie ad un'intervista rilasciata su “Rolling Stone”, il Re del Blues spiegò quanto ammirasse il suo collega...
The Quarrymen: l’Era pre-Beatles di John, Paul e George
Prima di entrare a far parte di una della band più importanti della storia della musica, John Lennon fondò un altro gruppo. Questa è la storia dei Quarrymen, la prima band di John Lennon, Paul McCartney e George Harrison. La definitiva formazione dei Beatles. Ringo...
Berlin: La storia della band che cantò “Take My Breath Away”
La storia dei Berlin e di come "Take My Breath Away" segnò la loro carriera musicale. La prima formazione al completo dei Berlin: Terri Nunn (voce); David Diamond (tastiera); John Crawford (bassista); Rick Olsen (chitarrista); Matt Reid (secondo tastierista); Rob...
Miss Bette Davis: Il rarissimo album della stella hollywoodiana
Pubblicato nel 1976, con l'etichetta EMI Records, "Miss Bette Davis" è il rarissimo album di Bette Davis. Lo sguardo magnetico di Bette Davis Nata a Lowell (Massachusetts) il 5 aprile del 1908, Bette Davis è considerata una delle migliori attrici cinematografiche di...
In Real Life: Il nuovo album di Mandy Moore
Dopo “Silver Landings” arriva "In Real Life", il nuovo album di Mandy Moore Mandy Moore Attrice e cantautrice statunitense, Mandy Moore si è fatta conoscere grazie ai ruoli di Jamie Sullivan, nella pellicola tratta dal romanzo di Nicholas Sparks “I passi dell'amore”,...
Dancing in the Dark: il video che proiettò Bruce Springsteen nell’Olimpo del rock
Ogni cantante ha bisogno di una canzone che gli consenta di entrare nella storia della musica. Per Bruce Springsteen, questa canzone è stata "Dancing in the Dark". https://open.spotify.com/episode/77vLATu7iX8k3d0EJliKBH?si=323aa0c1bd534037 Bruce Springsteen “I was...
Let It Be: Edizione da collezione per il 50esimo anniversario dell’album dei Beatles
L'8 maggio 1970, un mese dopo l'annuncio ufficiale dello scioglimento del gruppo, i Beatles pubblicarono, con l'etichetta discografica Apple Records, “Let It Be”, la loro ultima raccolta di inediti. Leggenda vuole che “Let It Be”, il singolo che diede il titolo...
Haunted Heart: il soul di Christina Aguilera omaggia l’amore tra Gomez e Morticia
Cantata dalla bellissima voce di Christina Aguilera, "Haunted Heart" è la canzone di apertura del cartone animato dedicato alla Famiglia Addams. "Haunted Heart" Uscito nell'ottobre del 2019, guarda caso poco prima di Halloween, il lungometraggio animato dedicato alla...

Cresciuto a pane e cinema, scrive i suoi articoli scegliendo parole a caso lanciando una moneta. Il suo più grande sogno è quello di gustarsi un hamburger al Big Kahuna Burger, farsi tagliare la barba da Sweeney Todd per poi godersi un tranquillo soggiorno all’Overlook Hotel. Gli piace fare a pugni, sfondare le vetrate, mangiare lampadine e sfidare i pescecani, e adora andare a spasso con Daisy guidando il taxi di Travis Bickle e concludere la giornata dicendo “sono un tantino stanco, credo che tornerò a casa”.